- Perché si fa l’albero a Natale?
- Con cosa sostituire il vostro albero?
- Qual è la storia dell’albero di Natale?
- Quando comprare un albero di Natale?
- Le diverse specie utilizzate per realizzare alberi di Natale
- Quanto costa un albero di Natale?
- Quando decorare l’albero di Natale?
- Quando rimuovere l’albero di Natale?
Perché si fa l’albero a Natale? Perché si addobba l’abete a Natale? Qual è la storia di questa tradizione? Perché oggi questo albero simboleggia le feste di fine anno?
Si tratta di alcune domande molto semplici, ma la curiosità ci ha spinto presto a scavare un po’ più a fondo nella tradizione dell’albero di Natale. Ed è quello che abbiamo fatto! Venite a scoprire con noi l’origine di questa usanza e il momento migliore per acquistare e decorare il vostro albero di Natale.
Perché si fa l’albero a Natale?
L’albero di Natale è un retaggio di antiche usanze e religioni pagane. I Celti avevano un calendario lunare in cui ogni mese era associato a una specie arborea. Come si può immaginare, il mese di dicembre era associato a una conifera: l’abete rosso.
Nell’Impero Romano, il 25 dicembre era il giorno scelto per celebrare la rinascita del sole. All’epoca era consuetudine celebrare questa festa decorando le case con rami di abete.
Come si può vedere, le conifere sono utilizzate da tempo in molti Paesi. Hanno il vantaggio di rimanere verdi anche in pieno inverno. E ogni anno portano in casa un delizioso profumo di legno per le feste.
Con cosa sostituire il vostro albero?
Semplicemente rami! In un vaso, appoggiati sui mobili o usati per creare un grazioso centrotavola, bastano pochi rami e decorazioni per creare una decorazione superba! Ed è facile trovarli nei mercati degli alberi di tutta Italia a metà autunno.
Per saperne di più, abbiamo realizzato un approfondimento sui migliori Alberi di Natale originali.
Qual è la storia dell’albero di Natale?
Fin dai tempi dei Celti, le conifere con i loro aghi sempreverdi rappresentavano la vittoria della vita sulla morte. L’inverno era associato a un periodo di buio e ombra, mentre piante come l’abete rosso rappresentavano la luce.
L’uso di rami di abete o di piante sempreverdi era un’usanza anche presso gli antichi Egizi, i Cinesi e gli Ebrei. Alcune tradizioni legate all’albero di Natale sopravvivono ancora oggi, come la creazione di ghirlande e corone come simbolo di vita eterna.
E nel Medioevo, l’abete decorato con mele rosse veniva utilizzato per simboleggiare l’albero di Adamo ed Eva nel Giardino dell’Eden.
Secondo la tradizione, San Nicola arriva la notte tra il 5 e il 6 dicembre a seconda del paese dove viene festeggiato e offre cioccolatini, dolci e regali ai bambini.
Poi, nel XVI secolo, Lutero fece sostituire il 6 dicembre con il Natale e i doni di San Nicola con quelli di Cristo. Col tempo, Babbo Natale ha preso il posto di “Gesù Bambino”.
Ora, se qualcuno vi chiede “Perché decorare l’albero?”, avrete una bella storia da raccontare!
Quando comprare un albero di Natale?
Anche se alcuni preferiscono fare un albero di Natale finto, c’è anche chi sceglie di acquistare un albero naturale. Contrariamente a quanto si crede, gli alberi naturali sono più ecologici di quelli artificiali.
La spiegazione è molto semplice: si dovrebbe tenere un albero artificiale per 15-20 anni (a seconda del modello) perché l’impronta di carbonio sia equivalente a quella degli alberi naturali. Purtroppo non sempre gli alberi artificiali rimangono belli a lungo.
Ma torniamo al punto. Il momento migliore per l’acquisto dell’albero di Natale dipende in parte dal tipo di albero scelto e anche dalla presenza di radici.
Se volete acquistare un albero di Natale con radici per poterlo ripiantare, non tenetelo in casa per più di due settimane. In questo modo avrete maggiori possibilità che il vostro albero sopravviva.
Le diverse specie utilizzate per realizzare alberi di Natale
Abete rosso (o picea abies)
Un abete che porta un buon profumo in casa, il più conosciuto tra i tradizionali alberi di Natale. La sua bella forma conica ricorda l’albero di Natale che siamo abituati a vedere dietro le vetrine dei negozi. Una volta decorata con le decorazioni e la stella in cima, la scena festiva è pronta! Acquistato come albero da taglio, dura 2-3 settimane. È quindi meglio acquistarlo, se possibile, una o due settimane prima di Natale.
Nordmann (o abies nordmanniana)
Con i suoi aghi verde intenso e il portamento cespuglioso, ha già conquistato molti cuori! Anche se il suo profumo è meno pronunciato, potrete comunque apprezzare la sua fragranza di bosco. E ha il vantaggio di non perdere gli aghi. Acquistato come albero da taglio, dura 6-7 settimane. Quindi è possibile acquistarlo in autunno inoltrato. Durerà anche dopo l’anno nuovo, se volete mantenere lo spirito natalizio in casa ancora per un po’.
Quanto costa un albero di Natale?
Un albero di Natale tradizionale costa tra i 15 e i 50 euro, a seconda delle dimensioni. In generale, gli alberi Nordmann sono un po’ più costosi degli abeti rossi.
Quando decorare l’albero di Natale?
Vi state chiedendo Quando si inizia a fare l’albero di Natale?
Naturalmente, potete decorare il vostro albero di Natale quando volete. E le persone che apprezzano particolarmente questa festa lo fanno abbastanza presto. In questo modo si ha il vantaggio di creare un’atmosfera calda quando fuori fa freddo.
E per chi apprezza la tradizione, è possibile scegliere una data più simbolica.
Un’usanza è quella di decorare l’albero la prima domenica di Avvento (la quarta domenica prima di Natale).
Per chi festeggia San Nicola il 6 dicembre, è possibile approfittare di questo momento in famiglia per preparare l’albero di Natale lo stesso giorno.
Poiché il Natale è strettamente legato alle feste celtiche, alcune persone aspettano il solstizio d’inverno, il 21 dicembre, per decorare il loro albero.
Se avete bisogno di ispirazione per le decorazioni, potete consultare la nostra guida: Come decorare l’albero di Natale?
Quando rimuovere l’albero di Natale?
Come abbiamo appena visto, se volete piantare o ripiantare un albero di Natale, è meglio rimuovere l’albero dalla casa dopo 2 settimane. Se si ricorre ai servizi di riciclaggio degli alberi di Natale, è meglio informarsi sui giorni di raccolta nella propria zona.
Considerate anche la durata dell’albero in base alla sua specie. Infatti, quando gli alberi si seccano, perdono più facilmente gli aghi. E trovare il pavimento di casa disseminato di aghi non è il modo migliore per festeggiare l’inizio dell’anno.
Ora sapete tutto ciò che riguarda la tradizione dell’albero di Natale e qual è la sua storia. E se avete altre domande prima dell’arrivo di Babbo Natale, non esitate a consultare le nostre altre guide, che includono:
- Quando si inizia a fare l’albero di Natale?
- Come decorare l’albero di Natale?
- Come decorare l’albero di Natale bianco?