Piante da balcone: quali scegliere?

Con la bella stagione basta una passeggiata in città per poter apprezzare terrazze e balconi cariche di fiori colorati e profumati, circondati da foglie verde acceso.

Anche se il pollice verde non è il nostro forte, ci sono numerose piante da balcone resistenti che crescono facilmente e possono regalarci fioriture vigorose e affascinanti. Possono crescere sia in vasi piccoli grandi sia sui davanzali e sulle ringhiere, basta saper scegliere la tipologia di pianta più adeguata alla nostra situazione. 

Vediamo insieme quali piante da balcone sono più adatte a noi, in base alla stagione e all’esposizione nel nostro spazio che vogliamo arricchire.

Piante da balcone in base alla disposizione

Serve una piccola progettazione per poter impostare correttamente i tipi di piante da esterno più adeguate al nostro balcone: dobbiamo partire dalla disposizione. 

Il balcone o la terrazza che vogliamo abbellire verso quale punto cardinale esposto? Quanta luce può ricevere la nostra pianta durante le stagioni più buie come l’inverno, o quante ore di sole riceverà nelle stagioni più calde, come l’estate? Scopriamo insieme le migliori piante da balcone resistenti all’ombra e al sole.

Piante da balcone all’ombra

Le piante per un balcone all’ombra, come può essere per un balcone esposto verso nord, sono piante che hanno il vantaggio di richiedere meno annaffiature rispetto ad altre tipologie, richiederanno quindi una ridotta manutenzione seppur regolare: scopriamo quali sono!

Fucsie

Anche questa pianta presenta numerose specie facili da coltivare in balcone, grazie alla sua crescita veloce e rigogliosa. Tende a crescere in altezza e si può facilmente modellare a forma di cespuglio o di alberello. 

Con un clima mite richiede un’innaffiatura mensile, valutando poi quanto sia secco il terreno, ed è in grado di regalare fioriture che iniziano all’inizio dell’estate per terminare verso ottobre. 

La forma dei fiori è veramente caratteristica, saranno pendenti a forma di calice e abbondanti su ogni ramo, con colorazioni che richiamano il nome dal rosso al viola, passando per il fucsia e il porpora.

Begonia in vaso color terra tenuto da una mano

Begonie

La begonia è una pianta molto semplice da coltivare, capace di regalare fioriture abbondanti e profumate, con fiori che in base alla specie possono essere semplici o addirittura doppi, di colore rosa, crema, rosso o addirittura bicolore. 

La cosa fondamentale è che questa pianta non venga esposta a temperature elevate sia che si tratti di sole diretto sia che si tratti di termosifoni: la sua temperatura ideale si attesta attorno ai 15-20°C. 

Se vogliamo avere fioriture continue ci basterà provvedere a una concimazione regolare ogni 15 giorni, ma prestate attenzione a non posizionarla in luoghi irraggiungibili da cani o gatti perché la linfa di questa pianta può essere tossica per i vostri animali domestici.

Campanule

Si tratta di piante annuali o perenni il cui nome deriva dalla forma dei fiori. Crescono con estrema facilità in qualsiasi situazione, non solo in vaso ma anche nel terreno, temperatura rimanga mite, in quanto soffrono molto il freddo. 

La fioritura inizia a fine primavera e continua per tutta l’estate, con fiori a forma appunto di campana e colorazioni varie: azzurro, rosa o bianco. 

Si possono raggruppare piante con fioriture di colori diversi, per ottenere un bouquet ornamentale colorato invidiabile e di grande impatto.

Pianta da balcone al sole

Contrariamente al discorso fatto per le piante da balcone all’ombra, la scelta per piante per balcone in pieno sole. Bisognerà quindi valutare quante ore effettive di sole potrebbero ricevere e scegliere una corretta posizione sul vostro balcone.

La manutenzione di queste piante è leggermente maggiore alla precedente: richiederanno innaffiature più frequenti, che potrebbero diventare addirittura quotidiane nei mesi più caldi. 

Margherita

Pianta perenne e spontanea nella zona mediterranea, conosciuta anche come pratolina comune, ci fa pensare ai prati primaverili pieni appunto dei suoi fiori. Preferisce un clima mite, attorno ai 15°C, e soleggiato; quindi, risulta una pianta perfetta per un balcone protetto o da tenere in appartamento.

Dalia

Pianta rustica che resiste alle temperature più calde, soffre invece più le temperature fredde. Può essere posizionata in zone soleggiate e ci regalerà fioriture in primavera e estate. 

Esistono specie piccole ma anche specie che possono raggiungere i 120 cm quindi scegliete la tipologia più indicata al vostro spazio. Poiché rimangono esposte alla luce solare, andranno innaffiate una o due volte a settimana, prestando sempre attenzione ad eventuali ristagni di acqua.

Ibisco

Pianta rustica, dalla crescita vigorosa, che richiede luce solare (fondamentale per la sua fioritura) e temperature calde. In inverno, se lasciata all’esterno, basterà semplicemente usare teli protettivi o spostare la pianta in una zona più protetta. 

Richiede poche innaffiature, fatta eccezione nei mesi più caldi in cui potrebbe non essere sufficiente l’apporto dell’acqua piovana o dell’umidità ambientale e quindi andrà innaffiata attivamente senza eccedere. 

Si può modellare a cespuglio o far crescere e irrobustire il fusto, così da ottenere un piccolo alberello. I fiori sono grandi con petali arricciati sui bordi e dai colori sgargianti, dal rosso a rosa o anche bianchi, con al centro un pistillo lungo e ricoperto di grani di polline giallo.

Piante da balcone perenni e sempreverdi

In questo caso parliamo di piante che si adattano bene alla maggior parte delle situazioni climatiche, resistendo sia al caldo estremo sia al freddo invernale. Molte di queste sono molto utili anche in cucina.

Rosmarino, Salvia e Timo

Si tratta di piante aromatiche sempreverdi, con fioriture colorate primaverili e di facile gestione.

Il rosmarino ha una crescita abbastanza rapida e si accontenta di pochissime cure: se vi piace come pianta, potrai piantarla in un vaso grande così che possa espandersi al massimo del suo potenziale. 

Accanto al rosmarino si può posizionare la pianta della salvia, le cui foglie sono ingrediente principale di molte ricette, anche questa pianta richiede poche cure e innaffiature. Solo con queste due piante avrete sul vostro balcone delle tonalità di verde scuro intenso, il colore del rosmarino, e un verde chiaro quasi bianco, quello della salvia. 

Accanto a tutto ciò non può mancare la pianta del timo, un arbusto sempreverde che rimane basso, occupa poco spazio ma profumato alla stregua dei precedenti.

Erica

Questa pianta è tipica delle zone montane, molto rustica e capace di resistere anche agli inverni più freddi: fiorisce in autunno ed inverno, con fiorellini piccoli e fitti che possono assumere colorazioni che vanno dal bianco, a rosa e addirittura anche viola. 

Cresce non molto velocemente, a forma di arbusto, ma come sempreverde rimane una pianta perfetta per abbellire il vostro balcone. Richiede poche innaffiature , prestando attenzione ai ristagni idrici che possono danneggiare le radici.

Ginepro nano

Questa piccola conifera con foglie aghiformi e che produce bacche azzurro bluastre, molto utilizzate in ambito erboristico. È una pianta perfetta per essere posizionata al sole, ma resiste molto bene anche alle intemperie e al freddo. In base al clima, soprattutto nei periodi più caldi si accontenta di due innaffiature a settimana.

Piante da balcone con fiori

Verbena

In base alla specie può essere annuale o perenne, produce fiori piccoli ed eleganti, organizzati in gruppo su spighe fitte. Resiste bene alle temperature estive infatti richiede di essere posizionata in pieno sole, ma necessita di innaffiature frequenti che sono fondamentali per la fioritura. Per stimolare continue fioriture i rami sfioriti andrebbero rimossi ogni settimana, così da stimolare la pianta a produrne di nuovi.

Lavanda sbocciata dentro vaso in vimini bianco

Lavanda

Questa tipologia di pianta è tipica delle zone mediterranee e marittime, con i suoi fiori viola profumati e rigogliosi, ti possono essere raccolti in fascine e utilizzati per profumare cassetti, armadi oppure a ricavare oli essenziali dal potere rilassante. Cresce bene in pieno sole, è una pianta molto apprezzata dagli insetti impollinatori e richiede poco innaffiature.

Geranio 

Pianta diffusissima sui balconi in città, importante per i suoi fiori profumati ma anche per la sua capacità repellente contro le zanzare. Molto rustica, cresce rigorosa e quindi andrebbe supportata con frequenti integrazioni al terreno. Ama la luce diretta del sole e si accontenta di poche innaffiature. La fioritura di queste piante inizia con la primavera e dura fino alla fine dell’estate.

Piante grasse da balcone

Le piante grasse, definite anche succulente, comprendono una varietà di specie davvero numerosa e varia. Alcune di queste presentano delle spine che le rendono quasi inaccessibili, con fioriture dai colori sgargianti e inaspettati. Altre invece hanno foglie carnose e dai colori accesi che possono andare dal verde scuro, al verde chiaro fino quasi al color salvia. Si tratta delle classiche piante ornamentali che richiedono il minimo impegno, con innaffiature sporadiche.

Qui di seguito ti presentiamo 4 varietà di piante grasse da esterno perfette per il balcone: scopri le caratteristiche di ognuna e scegli le tue preferite.

Echeveria

Questa pianta si presenta con foglie carnose disposte a formare una rosa, con dimensioni variabili in base alla specie. Le stesse foglie possono avere colori che vanno dal verde chiaro al grigio azzurro, alcune specie presentano anche delle bordature rossastre all’estremità delle foglie. 

Una caratteristica particolare è che la crescita di questa pianta è proporzionale alle dimensioni del vaso: se vogliamo che cresca notevolmente, basterà offrire una dimensione maggiore del contenitore con un substrato terroso drenante. Apprezza una collocazione in una zona luminosa ma non andrebbe posizionata in piena luce solare. 

aloe vera in vaso nero elegante sopra una scrivania

Aloe vera

Pianta conosciutissima per le sue proprietà erboristiche e perché è presente nella maggior parte dei prodotti che utilizziamo per la pelle. 

Le foglie di questa pianta contengono una sostanza gelatinosa ricca di proprietà e idratante, utilizzata fin dall’antichità. Si coltiva facilmente in vaso perché richiede poca manutenzione e poche innaffiature, posizionandola in zone parzialmente ombreggiate cosicché non sia esposta tutto il giorno alla luce del sole. 

Cresce bene in terreni drenanti, in primavera produce fiori tubolari di colore acceso, arancioni gialli o rossi, con fioriture che durano per tutta l’estate. Nei mesi più freddi andrebbe spostata in ambienti più temperati o protetta con adeguate coperture.

Agave americana

Pianta da esterni decorativa e molto longeva: se coltivata in modo adeguato può vivere fino ai cinquant’anni., riuscendo a svilupparsi anche fino ad alcuni metri di altezza. Tipica delle zone mediterranee, si può vedere in giardini con terreni molto secchi e sabbiosi. 

Può assumere diverse forme in base alla specie, ma un tratto comune è che le foglie presentano una zigrinatura laterale con delle spine, quindi bisognerà prestare attenzione nei momenti in cui andremo a manipolare la pianta. Può essere collocata in zone esposte al sole, resiste bene anche alle temperature fredde e invernali.

Per quel che riguarda l’innaffiatura vista la capacità delle sue radici di scendere in profondità alla ricerca di acqua, questa pianta si accontenta dell’acqua piovana e dell’umidità ambientale.

Piante da balcone rampicanti e ricadenti 

Posizionare delle piante rampicanti da balcone può essere una scelta dovuta allo spazio limitato ma anche un vantaggio per creare degli ambienti riservati e intimi, per poter gustare al massimo lo spazio esterno che avete anche in città.

Alcune piante rampicanti sono molto resistenti e riescono a crescere seguendo le superfici verticali, come l’edera, altre invece avranno bisogno di supporti adeguati.

Edera

L’edera comune è la classica pianta rampicante che si vede pressoché ovunque, con le sue foglie ampie e verdi, più chiare quando sono giovani è verde scuro quando sono mature. È una pianta molto rustica che cresce vigorosa anche senza particolari attenzioni. I suoi rami crescono rapidamente e hanno la capacità di aderire anche a superfici verticali, favorendo la diffusione della pianta in zone ombreggiate.

Si tratta di una pianta molto longeva che crea fusti robusti e legnosi, da cui si dipartono delle radichette definite aeree che tendono ad aderire alle superfici alla ricerca dell’acqua. 

Clematide

Le piante rampicanti come la clematide, invece, hanno bisogno di supporto per l’arrampicata: cresce caratterizzata dal suo gran numero di fiori, proprio come l’edera, anche la clematide cresce in luoghi soleggiati e ombreggiati. Il suo fusto necessita anche di un ausilio per crescere. È adatta per il balcone perché è sempreverde e non cresce troppo velocemente. 

Passiflora

Pianta rampicante semi sempreverde, molto comune ma soprattutto rustica. Il suo tasso di crescita è veramente rapido, con la capacità di svilupparsi fino a un’altezza di 15 m grazie ai suoi rami rampicanti che riescono a raggiungere grandi distanze. 

È una pianta molto conosciuta a livello erboristico ed è tipica dei climi miti e soleggiati, con la capacità di sopportare bene le temperature più calde.

Con foglie verde smeraldo, produce fiori che possono raggiungere anche grandi dimensioni, quasi 7 cm di diametro, con tonalità di colore e venature uniche nel suo genere. Terminata la fioritura lascerà spazio ai suoi frutti, simili ad albicocche, che garantiscono un ulteriore tocco di colore.
Adesso che conosci tutte le varietà non ti resta che scegliere la pianta per il tuo balcone!

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