Il giorno di tutti i Santi, noto popolarmente anche come Ognissanti, si festeggia il primo novembre, seguito dalla Commemorazione morti il 2. È una ricorrenza molto importante per la religione cristiana poiché celebra la gloria e l’onore di tutti i santi, anche quelli non canonizzati.
Origini e significato della festa di Ognissanti
La storia di questa antica festa è ricca di curiosità e vicissitudini e ancora oggi è una ricorrenza celebrata in tutti gli angoli del mondo.
Le origini e il significato della festa di Ognissanti sono molto antiche e si fondono con la cultura delle popolazioni celtiche.
In Italia, la tradizione consiste nel trascorrere la giornata del 1 novembre per visitare i propri cari defunti portando i fiori sulle loro tombe.
Che fiori si usano per i morti? Fiori per la tomba
I fiori, proprio per il loro linguaggio eterno, sono da sempre considerati il modo migliore per sentirsi più vicini a coloro che non ci sono più.
Molte persone tendono a decorare le tombe con fiori freschi e piante originali per rendere l’area più colorata e commemorare la vita di qualcuno nonché un legame che non sparirà mai.
Ogni omaggio è espressione di amore e memoria, ma vi sono alcune piante in particolare che non richiedono troppe cure e risultano essere più appropriate.
Le piante perenni per cimitero sono le più adatte come fiori per la tomba dei nostri cari perché crescono autonomamente una volta piantate e non necessitano di manutenzione e molta cura, permettendo così di dare vita a un ambiente sempre fiorito.
Tuttavia, nonostante la resistenza al freddo e al caldo, nessuna pianta può essere lasciata completamente sola, specialmente in estate, a meno che non sia autoctona.
Generalmente i fiori che si usano per i morti, sia in un funerale sia nel giorno di tutti i Santi, sono le rose, i gigli, i lilium, i crisantemi, le gerbere. Vediamoli meglio.
Fiori e Piante per il cimitero che durano
Tra Fiori e Piante per il cimitero che durano spiccano su tutti i crisantemi e i garofani, molto resistenti alle condizioni atmosferiche esterne ma, altrettanto validi sono i ciclamini, la viola del pensiero e l’erica. Si tratta di fiori e piante longevi, soprattutto nei mesi invernali.
Per il loro significato e la loro bellezza, tra i fiori per le tombe ci sono anche le margherite, le rose, le orchidee, i girasoli, i mughetti, i non ti scordar di me e i gigli. Tuttavia, non sono i fiori più resistenti.
Il garofano è simbolo di virtù e nobiltà d’animo, l’orchidea augura amore e felicità eterna al defunto, i ciclamini simboleggiano l’allontanamento di eventi malefici o nefasti ma anche la stessa rosa, classica ed intramontabile, è simbolo di affetto profondo ed immutabile.
Tra tutti questi, il fiore usato maggiormente per adornare le tombe dei propri cari e commemorarli è il Crisantemo.
Fiori per 1 novembre: i Crisantemi
Non solo per la loro resistenza, ma anche per il loro significato, i crisantemi sono i fiori perfetti per la festa di Ognissanti, la festa dei morti, che avviene proprio in coincidenza con la fioritura di questi splendidi fiori. Con una fioritura persistente anche in autunno, sono legati ai defunti e associati al lutto.
La scelta è ampia perché è resistente a tutte le temperature e presenta diverse colorazioni: bellissimo e dai colori smaglianti le colorazioni del crisantemo variano dal bianco al giallo, verde, arancione e rame fino al rosso, rosa, fucsia e bordeaux diffondendo il buon umore persino nelle giornate di nebbia.
Una curiosità: solo in Italia i crisantemi vengono portati ai defunti e sono associati a un significato triste mentre in Inghilterra e nei paesi orientali sono considerati una fioritura gioiosa.
Come prendersi cura dei Crisantemi
Il crisantemo ama l’acqua e il terreno umido. Per questo quando il clima è secco e asciutto, come in estate, potrebbe essere necessario annaffiarlo anche tutti i giorni e collocarlo all’ombra. Bisogna inoltre fare attenzione ai ristagni idrici che potrebbero far marcire le radici nonché accertarsi che il terriccio sia ben asciutto prima di procedere con l’irrigazione.
La temperatura ideale per il crisantemo è tra i 15 e i 25°C e durante i mesi invernali resiste bene a temperature fino ai 4°C.
Per fare durare più a lungo i crisantemi si consiglia di cambiare l’acqua nei vasi ogni due o tre giorni e di tagliare il gambo dei fiori.
Interflora: consegna fiori per la festa di Ognissanti a domicilio
La maggior parte delle persone per la festa dei morti sceglie vasi o bouquet di crisantemi e di ciclamini, anche se nulla vieta di regalare altri tipi di fiori.
Con noi di Interflora è possibile inviare o ricevere una composizione di fiori a domicilio. E se le persone che hanno perso un parente caro a cui volete inviare un pensiero vivono in un’altra città o perfino in un altro Paese, nulla vi impedisce di inviare loro un cesto floreale o un bouquet.
