Il periodo natalizio è finalmente arrivato, e con lui la gioia e la felicità che portano tutte le feste. È proprio in questo periodo – come abbiamo visto nel nostro approfondimento Quando si inizia a fare l’albero di Natale? – che ci dedichiamo a decorare la casa così da renderla il più calda e allegra possibile, dedicando la nostra completa attenzione all’Albero di Natale.
Tuttavia, oltre a renderlo ricco di decorazioni colorate e luci brillanti, se si sceglie un vero abete per Natale bisogna concentrarsi anche sulle cure appropriate per farlo vivere. Pertanto, vediamo come mantenere un abete in vaso durante e dopo le feste in questo approfondimento.
Albero di Natale: vero o artificiale?
Oggi, molte persone pensano sia preferibile acquistare un albero di Natale artificiale piuttosto che un albero di Natale vero in vaso, tuttavia non sempre è così.
Gli alberi di Natale vengono quindi coltivati in terreni appositamente dedicati all’attività vivaistica, da aziende agricole: non vengono perciò presi dai boschi, ma normalmente coltivati come una qualsiasi pianta o fiore da vivaio ornamentale.
Più precisamente, gli alberi di Natale veri costituiscono una coltivazione rispettosa dell’ambiente e del nostro Pianeta perché contribuiscono con il loro verde a dare vita a zone altrimenti desolate nonché assorbono anidride carbonica dall’atmosfera, contribuendo a mitigare l’effetto serra. Quando vengono estirpati, inoltre, sono sostituiti da altre giovani piante nello stesso vivaio, le quali continueranno ad assorbire anidride carbonica dall’atmosfera. E, al termine del loro utilizzo, dopo ogni Natale, possono essere mantenuti in vaso oppure piantati in giardino.
Riassumendo, acquistare un albero di Natale vero ha diversi vantaggi:
- aiuta l’ambiente;
- protegge le montagne dall’incuria;
- può essere coltivato in vaso o in giardino.
Albero di Natale vero: quali caratteristiche deve avere?
Per essere mantenuto correttamente, un albero di Natale, indipendentemente dalla specie alla quale appartiene, per essere di buona qualità dovrebbe avere almeno queste caratteristiche:
- un apparato radicale in buone condizioni;
- una zolla di dimensioni proporzionate a quelle della chioma;
- una chioma folta;
- ramificazioni uniformi;
- aghi di un verde intenso;
- provenire da un vivaio specializzato.
Solo così la pianta potrà essere in grado di far fronte alle difficoltà di adattarsi ad un ambiente a lei ostile per il periodo natalizio e successivo nonché mantenersi in salute e vegetare in vaso oppure in terra per gli anni a venire.
Come mantenere un abete in vaso durante le feste
Una volta scelto l’albero di Natale adeguato, ti basterà portarlo in casa 2-3 giorni prima del Natale per addobbarlo, spostandolo all’esterno ogni sera e facendolo rientrare ogni mattina oppure vaporizzandolo con acqua distillata 2-3 volte al giorno. In questo modo durerà senza spogliarsi fino alla fine delle feste!
Come mantenere un abete in vaso dopo le feste
Mantenere correttamente in salute un abete vero in vaso dopo le feste significa avere la possibilità di utilizzarlo nuovamente negli anni a venire. Vediamo allora come fare!
In terrazzo o in casa
Se l’albero di Natale durante il periodo natalizio non ha perso tutti gli aghi e i rami non sono secchi, si può conservare per anni anche in vaso. L’importante è fare attenzione a posizionarlo non in pieno sole tra maggio e settembre.
Va rinvasato in una misura in più ogni anno in aprile, a partire dal secondo anno, utilizzando un buon terriccio universale e un discreto drenaggio sul fondo del vaso. A marzo e a settembre va aggiunta invece una manciata di concime granulare per giardino, mescolandolo bene al terriccio superficiale. Dalla piantagione all’autunno successivo è necessario irrigare in abbondanza. Inoltre, conoscendone la provenienza, è possibile evitare la presenza di patogeni dannosi.
Se si decide di conservarlo all’interno della propria casa è necessario seguire alcuni semplici consigli per far sopravvivere un abete in vaso.
Innanzitutto, riscaldamento e aria secca sono i principali nemici della salute di un albero di Natale in vaso. Il luogo ideale in cui conservarlo è luminoso, possibilmente fresco o con temperature medie piuttosto basse, lontano da fonti di calore e al riparo da correnti d’aria improvvise.
Cercate di limitare la naturale caduta degli aghi, spesso dovuti alla bassa umidità. Le radici e il terriccio vanno perciò mantenuti umidi ma mai bagnati: bisogna annaffiare con regolarità il terriccio del vaso, soprattutto appena comincia ad asciugarsi, così che la pianta non soffra per le alte temperature a lei inusuali dell’ambiente interno.
In giardino
Come abbiamo già visto, gli abeti possono vivere in vaso solo per periodi limitati di tempo, poi necessitano di essere messi a dimora in contenitori di dimensioni maggiori oppure essere piantati a terra.
Ma, è possibile mantenere un abete in vaso in giardino?
Non sempre il giardino è il luogo migliore dove piantare un albero di Natale per il resto della sua vita, tranne che sulle Alpi e sull’Alto Appennino, purché lo spazio sia molto grande: questo perché le radici potrebbero creare problemi di stabilità all’immobile. Servono inoltre un clima fresco-freddo e almeno 15 metri di spazio tutt’intorno all’albero.