La tradizione la vuole rossa, ma la moda si rinnova e ogni anno vengono proposte nuove varietà con colori particolari: rosa, bianche, gialle, persino blu e nere! Qualunque sia il suo colore, la Stella di Natale (o Poinsettia) è la pianta più regalata e che meglio di tutte riesce a creare la giusta atmosfera nel periodo natalizio.
Dopo le feste, però, le Stelle di Natale fanno una brutta fine, ma è un vero peccato perché si tratta infatti di piante che riescono a sopravvivere anche in estate!
Vediamo allora tutto quello che c’è da sapere sulla fioritura della Stella di Natale e tutti gli accorgimenti per farla rifiorire prima delle feste!
Stella di Natale: cosa sono le brattee?
Quelli che comunemente siamo abituati a considerare i fiori sono in realtà le foglie, dette brattee, della Stella di Natale che assumono quel tipico colore rosso acceso che tutti conosciamo. I veri fiori sono, invece, quei boccioli giallastri che si trovano al centro delle brattee.
Cosa succede alla Stella di Natale dopo le feste?
La Stella di Natale perde le brattee colorate dopo le feste. Da gennaio a marzo, dipendentemente dal clima, avviene infatti la potatura della Stella di Natale in cui si tagliano gli steli a 10 cm dalla base. Ci vorrà del tempo prima che le foglie rinascano.
Quando avviene la fioritura della Stella di Natale?
La formazione di boccioli e la colorazione delle brattee avviene solo quando la luce diurna dura meno di 12 ore: stiamo parlando del periodo invernale! Più precisamente, le foglie apicali iniziano a colorarsi a fine novembre sino ad essere completamente in fiore a Natale. È proprio in questi ultimi mesi dell’anno che dobbiamo porre maggior attenzione per far rifiorire al meglio la nostra bellissima Poinsettia.
Più precisamente, a ottobre le concimazioni si sospendono e le irrigazioni vengono ridotte. Durante le ore di luce la pianta deve rimanere in posizione molto luminosa, ma è necessario spostarla ogni sera in luogo buio.
Come far rifiorire la Stella di Natale: 5+1 consigli
Cercate di seguire questi consigli perché qualsiasi interruzione del programma potrebbe compromettere la formazione dei fiori.
Utilizzare poca acqua
Fate attenzione a non bagnare le foglie, ma solamente il terriccio. È una pianta di origine messicana che deve essere annaffiata solo quando il terreno è quasi asciutto. Bisogna inoltre fare davvero attenzione a non lasciare dei ristagni d’acqua che sono per la pianta letali.
Cambiare la sua posizione
In base alla stagione cambia il luogo in cui deve essere posizionata! Durante le feste di Natale potete tenerla in casa, durante l’estate può stare all’aria aperta e in una zona ombreggiata, mentre va ritirata con l’arrivo dell’autunno.
Fare attenzione al rinvaso
Se vi hanno appena regalato una Stella di Natale, probabilmente non ha bisogno di essere rinvasata. Dovrete aspettare che le foglie rosse cadano per pensare a un nuovo vaso per la vostra pianta, generalmente prima dell’arrivo dell’estate, verso maggio.
Privilegiare il buio
Un ultimo accorgimento per riuscire a far rifiorire la Stella di Natale è metterla al buio! Da settembre a ottobre, dalle 5 di pomeriggio alle 7 di mattina, ricordatevi di posizionarla in un luogo completamente buio.
Attenzione alle temperature
In casa vive bene a temperature comprese tra 16-18° e 22-25°. Durante la bella stagione può stare all’aperto, protetta dal sole diretto.
Attenzione alle varietà
Le stelle di Natale o poinsettie con brattee diverse dal rosso sono un po’ più delicate: hanno bisogno di una posizione molto luminosa ma non esposta ai raggi del sole.
Perché la Stella di Natale non fiorisce?
Se la Poinsettia mostra una colorazione rossa poco uniforme e non fiorisce correttamente la causa è spesso da ricercare nelle temperature poco uniformi oppure nella scarsa circolazione d’aria.
Per saperne di più, potete fare affidamento anche alle altre guide che abbiamo realizzato sulla Stella di Natale: