Germini: cura e coltivazione della gerbera in miniatura

Il germini è il fratello minore della gerbera. È molto apprezzato dai fioristi come aggiunta a bouquet e composizioni floreali. La sua vitalità e i suoi colori vivaci lo rendono un fiore versatile. In vaso o in giardino, questa mini gerbera ama le temperature miti e gli ambienti soleggiati. Una volta soddisfatte queste condizioni di crescita, produrrà splendide fioriture per diversi anni! 

Scoprite di più sui germini, come curarli, come annaffiarli e il loro significato nel linguaggio dei fiori.

Germini: la radiosa e colorata mini gerbera

I germini sono una varietà di gerbera e, come quest‘ultima, appartiene alla famiglia delle Asteraceae. Le Asteraceae sono piante erbacee, tra cui la margherita.

Il germino è diventato molto popolare tra i fioristi. Di conseguenza, viene coltivato principalmente come fiore reciso per bouquet e composizioni floreali.

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Il Germini viene coltivato anche in vaso per arricchire gli interni e i giardini nel sud della Francia. Questa bella pianta da fiore è una varietà perenne con fogliame semi-sempreverde che fiorisce per diversi anni. Fiorisce da maggio a settembre, a seconda della varietà.

In giardino o in casa, i germini sono molto decorativi, con i loro fiori che assomigliano a grandi margherite colorate. Si distinguono dalla gerbera fiore perché i loro fiori presentano un piccolo diametro, compreso tra 5 e 8 cm. Questo gli ha fatto guadagnare il soprannome di “mini gerbera“.

Foglie di germini

Il fogliame è costituito da foglie dentate o lobate a forma di rosetta. Ma perché il fogliame duri tutto l’anno, la pianta deve essere protetta dal freddo. Per questo motivo non dovrebbe essere coltivata all’aperto, tranne che nelle regioni mediterranee della Francia. Sebbene possa fiorire in aiuole o giardini rocciosi, è facile da coltivare in casa, in una serra o in un giardino d’inverno.

La durata di vita dei germini è identica a quella delle gerbere, cioè la pianta fiorisce generalmente per 3 anni. Dopodiché, devono essere rinnovate.

L’origine dei germini

Cugino minore della gerbera, il germino condivide la stessa origine e la stessa storia. I germini sono originari del Sud America, dell’Asia e del Madagascar. Crescono facilmente nelle pianure delle zone temperate.

Secondo la storia raccontata negli ambienti botanici e orticoli, il fiore prese il nome dal botanico tedesco Traugott Gerber. Il suo amico e botanico olandese Jan Frederik Gronovius voleva rendergli omaggio. Così utilizzò il nome di Gerber per chiamare questa graziosa pianta da fiore che aveva appena scoperto.

Nel corso del tempo, i botanici hanno creato numerose cultivar. Oggi i germini sono piante dalla fioritura sublime, con colori che vanno dal rosso e dal rosa al bianco e all’arancione. I germini sono disponibili in tutte le sfumature! Anche il colore del cuore del fiore cambia a seconda della varietà: giallo, verde o nero.

Le diverse varietà di germini

Tra le varietà più popolari dei germini troverete colori magnifici.

Germini rosa

  • Germini Kimsey in rosa chiaro con cuore rosa
  • Germini Smoothie in rosa e bianco con cuore nero
  • Germini Wonderland in rosa e bianco con cuore verde

Germini rossi

  • Germini Amuse rosso brillante con cuore verde
  • Germini Domani rosso passione con cuore nero

Germini bianchi

  • Germini Residence con cuore nero
  • Germini White Label con cuore verde e giallo

Germini arancioni

  • Germini Mirai arancione brillante con cuore verde
  • Germini Topkapi gialli e arancioni con cuore nero

Il significato dei germini nel linguaggio dei fiori

Con i suoi colori vivaci e la sua forma solare, il germino simboleggia il buon umore. Luminoso e solare, può trasmettere sentimenti di gioia, allegria e vitalità, proprio come il significato delle gerbere.

In altre parole, i germini portano buone notizie a chi li riceve. Può quindi essere regalato in occasione di un compleanno, di una nascita o di una convalescenza per augurare una pronta guarigione.

Abbinato a un bouquet di gerbere, questo fiore può essere donato a familiari, amici o colleghi.

Manutenzione Germini

In mazzi o in vaso, i germini sono facili da curare. Ecco alcuni consigli per godere dei loro fiori il più a lungo possibile!

Come posso prendermi cura di un mazzo di germini?

In vaso, i germini nonhanno bisogno di molta acqua. Infatti, se i vostri fiori risultano un po‘ spenti, probabilmente è a causa dell’eccesso d’acqua.

Ricordate di smussare gli steli alla base con un coltello affilato prima di immergerli. Spuntate gli steli ogni 3 giorni e cogliete l’occasione per cambiare l’acqua.

Come si cura un germini in vaso?

In vaso, questi fiori hanno semplicemente bisogno di essere annaffiati regolarmente durante le stagioni più calde per mantenere il terreno umido. Assicuratevi di non innaffiare mai il fogliame o i fiori e di non esporre il vaso alla luce diretta del sole.

Approfittate del momento dell’irrigazione per somministrare ai vostri germini un po’ di concime per gerani o per piante da fiore. A tal fine, mescolate il concime nell’acqua una volta ogni due settimane durante il periodo di fioritura.

Infine, durante la stagione fredda, riducete l’apporto d’acqua lasciando asciugare il terreno tra un’annaffiatura e l’altra.

Piantare germini all’aperto

In giardino o sul balcone, i germini crescono solo in zone con un clima mediterraneo soleggiato. Non sopportano temperature inferiori a 5°C.

Dove piantare i germini?

La posizione ideale è un luogo soleggiato e riparato dal vento. Ad esempio, potete posizionare la pianta lungo un muro basso o una recinzione. Scegliete un posto illuminato dal sole del mattino.

Se le temperature notturne sono troppo basse, potete piantare i vostri fiori in vasi, in modo da poterli portare all’interno o in una serra non appena torna il freddo.

Come si pianta un germini?

Aspettate aprile per piantare i germini. Utilizzate un terriccio leggero e ben drenante. Ad esempio, potete mescolare la terra del giardino con del terriccio e un po’ di sabbia. Se piantate in un vaso, potete mettere uno strato di palline di argilla sul fondo.

Una volta in terra, ricordate di completare con una buona annaffiatura, che aiuterà il terreno ad aderire alle radici. Continuate ad annaffiare per tutta la primavera e l’estate. In autunno e in inverno, l’acqua piovana è generalmente sufficiente per i germini piantati in giardino.

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