Le gerbere sono tra le piante ornamentali più amate, per questo motivo coltivarle in vaso può essere un’esperienza piacevole che può, al contempo, donare uno stile unico agli ambienti interni ed esterni.
Tuttavia, richiedono maggiori attenzioni e cure rispetto ad altri fiori. Per questo motivo, in questa guida, scopriremo come prendersi cura delle gerbere in vaso, come prolungare la fioritura e come comportarsi quando i fiori iniziano ad appassire.
Prima di iniziare però, facciamo un viaggio alla scoperta delle loro origini.
Origini delle gerbere
Appartenenti alla famiglia delle Asteraceae e originarie del Sudafrica, dell’Asia e del Sud America, le gerbere vennero scoperte nel 1884 da Robert Jameson.
Vengono chiamate anche “Gerbere jamesonii” riferendosi al nome di colui che le scoprì, ma il nome “gerbera” deriva dal botanico tedesco Traugott Gerber, che ha vissuto nel XVIII secolo.
Dal giorno in cui venne scoperto, questo fiore divenne popolare in tutto il mondo.
Come si curano le gerbere in vaso?
Prendersi cura della gerbera in vaso richiede molta attenzione per diversi aspetti:
- luce: la luce solare indiretta creerà il clima perfetto per le vostre gerbere, quindi posizionatele in un luogo in cui possano ricevere luce filtrata;
- acqua: annaffia con costanza le gerbere, mantenere il terreno umido ma non fradicio scongiurerà la comparsa di marciume radicale e malattie fungine;
- fertilizzazione: utilizza un fertilizzante ogni due settimane durante la stagione di crescita e diminuisci le dosi in inverno;
- trapianto: trapianta le gerbere ogni uno o due anni per fare in modo che abbiamo lo spazio necessario per espandersi;
Dove vanno tenute le gerbere?
Come precedentemente sottolineato, le gerbere in vaso amano stare in un ambiente fresco ma al contempo luminoso. Evitate dunque, di posizionare la pianta vicino a fonti di calore, in quanto le gerbere amano la luce solare indiretta o filtrata. Il luogo ideale in cui farle crescere è vicino a una finestra con tende leggere.
Perché non amano la luce diretta del sole? Perché può causare scottature sulle foglie e sui fiori. Al contrario un’illuminazione scarsa compromette la crescita e influenza la fioritura.
Le zone umide o con correnti d’aria sono bandite! L’umidità sviluppa nella pianta malattie fungine, le correnti d’aria invece possono stressare la pianta e danneggiare i fiori. La temperatura ideale per le gerbere in vaso è tra i 18 e i 24 C°.
Se invece decidete di disporre le gerbere all’esterno posizionatele in una zona semi-ombreggiata, così da proteggerle dal vento e dalla luce del sole eccessiva.
Gerbera in vaso in casa
Le gerbere in vaso, come accennato, sono perfette per decorare gli interni di una casa per via della loro capacità di adattarsi a varie condizioni ambientali.
Per godere del massimo della loro bellezza, posizionatele in stanze luminose, lontane da fonti di calore e dalla luce solare diretta.
Gerbera in vaso in inverno
In inverno, dovrete prestare maggiore assistenza alle vostre gerbere per mantenerle in salute. Riducete le innaffiature poiché il terreno resterà umido più a lungo nei mesi invernali.
Inoltre, disponete la pianta in un luogo in cui le correnti d’aria sono assenti, con una temperatura tra i 12 e i 15 C°. Se le avete all’estero e vivete in zone con climi molto rigidi optate per spostarle all’interno così da proteggerle dal gelo.
Come far durare di più le gerbere in vaso?
Ci sono delle azioni che potete compiere per far durare più a lungo le gerbere in vaso, ecco i nostri consigli:
- Potatura: potate la pianta nei mesi indicati;
- Rimozione dei fiori appassiti: tagliate i fiori appassiti alla base del gambo per evitare che la pianta sprechi energia inutilmente;
- Condizioni ideali: mantenete le gerbere a una temperatura compresa tra i 18 e i 24 C°.
Come si mantengono le gerbere in vaso?
Oltre alle cure, vi diamo anche alcuni suggerimenti su come mantenere le gerbere in vaso sane nel lungo periodo:
- monitoraggio: controllare periodicamente le piante per scorgere segni di malattie o parassiti e intervenite subito nel caso in cui ce ne siano;
- riproduzione: propagate le gerbere dividendo le piante mature ogni 2-3 anni, preferibilmente in primavera.
Cosa fare quando la gerbera appassisce?
E nel caso in cui la gerbera appassisce? Non disperate! Se si verifica questa condizione potete seguire alcuni passaggi per recuperarla o evitare che influisca negativamente sulle altre piante:
- recidere il fusto: tagliate il fusto del fiore appassito il più vicino possibile alla base della pianta, così si potrà prevenire lo spreco di energia su una parte ormai compromessa;
- mettere il fiore in acqua fresca:un fiore appassito e non completamente danneggiato può essere messo in un vaso con acqua fresca. In questo modo gli darete nuovamente vigore permettendogli una ripresa temporanea;
- eliminare i fiori gravemente danneggiati: un fiore troppo danneggiato deve essere eliminato del tutto. In tal modo si evita che muffe o malattie si diffondano anche ai fiori sani.
- controllare la pianta: una volta eseguiti i passaggi precedenti, assicuratevi che la pianta non abbia parassiti o malattie, in caso li abbia procedi tempestivamente.
Con cura e attenzione, si possono avere gerbere in vaso in condizioni ottimali per diverse settimane. Con la guida Interflora, potrete godere della bellezza di questi fiori per lunghi periodi. Mi raccomando! Ricordate di posizionarli in ambiente adatto, di monitorare il loro stato di salute frequentemente e di agire in caso di problemi.
Le gerbere possono davvero trasformare uno spazio, rendendolo colorato e luminoso, ma soprattutto elegante. Inoltre, i bouquet di gerbere sono perfetti per essere donati a una persona cara, grazie al loro significato simbolico, soprattutto se accompagnati da fiori di germini.
Scegliete ora le vostre gerbere, ordinate e i nostri fioristi esperti Interflora le consegneranno dritte al vostro domicilio!
