Con la sua forma e colori vivaci, la gerbera è un inno all’estate! Come pianta d’appartamento, in giardino o in un bouquet di fiori, questa graziosa pianta fiorita dall’aspetto frizzante ha conquistato l’Europa. Non sorprende quindi che il fiore della gerbera sia il simbolo dell’allegria, della gioia di vivere e dell’estate!
Ecco i nostri consigli su come curare una gerbera in vaso o in piena terra.
Caratteristiche e storia della gerbera
Esistono circa trenta specie di Gerbera, originarie del Sud America, dell’Africa, del Madagascar e dell’Asia. Questa pianta erbacea a fiore perenne appartiene alla famiglia delle Asteraceae. È comunemente nota anche come margherita del Transvaal.
Questo rende la gerbera un fiore molto popolare per la decorazione di interni, ma anche per giardini, terrazze e balconi. E grazie alle innumerevoli varietà e ibridi presenti, questi fiori sono disponibili in tutti i colori! Specialmente in toni caldi e solari, come l’arancione, il giallo e il rosso.
Con i suoi fiori singoli, semidoppi o doppi, la gerbera si è affermata a partire dagli anni ’70, diventando una pianta da fiore molto popolare in tutto il mondo.
Quando è matura, può raggiungere tra i 30 e i 60 cm di altezza e tra i 20 e i 40 cm di larghezza.
Bisogna anche sapere che questa graziosa perenne ha una durata di vita di circa 3 anni. Dopo di che, la pianta smette di fiorire in modo rigoglioso. Sarà quindi necessario ripiantarla.
Non essendo molto resistente, è essenziale evitare il gelo. È meglio piantarla all’aperto col clima mite. A parte questa caratteristica, è una pianta facile da coltivare che richiede pochissime cure. E con la sua magnifica fioritura, che assomiglia a un’esplosione di piccoli soli colorati, risulta molto gratificante da coltivare!
L’origine e la storia della gerbera
Per la cronaca, Jan Frederik Gronovius, un botanico olandese, scoprì questo fiore nel XVIII secolo e lo chiamò “gerbera“. Il nome era un omaggio a Traugott Gerber, suo collega tedesco e collezionista di fiori. Il termine “jamesonii” è stato scelto in riferimento a Robert Jameson, geologo e mineralogista scozzese che fondò una miniera d’oro in Sudafrica nel 1884.
Notando alcune graziose “margherite” vicino alla miniera, iniziò a coltivarle a casa prima di donare le piantine al Giardino Botanico di Durban. La pianta arrivò poi nel Regno Unito, dove i tassonomisti si interessarono a questa specie sconosciuta.
All’inizio del XX secolo, gli orticoltori europei scoprirono questa colorata pianta da fiore, che ricordava loro la margherita. Iniziarono a incrociare la Gerbera jamesonii e la Gerbera viridifolia, ottenendo le piante ibride che vediamo oggi.
Significato della gerbera
Nel linguaggio dei fiori, il significato della gerbera è sempre molto positivo. A seconda del colore essa esprime meraviglia, gioia, allegria, cordialità e profondità di sentimenti.
Gerbere da interno o da esterno?
Le gerbere sono piante perfette per l’interno. Ma se avete la fortuna di godere di un clima mite e soleggiato tutto l’anno, potete invitare la gerbera anche all’esterno. Nei giardini rocciosi e nelle aiuole, o in vaso sul terrazzo, porterà allegria e vitalità ai vostri spazi esterni!
Questi fiori tollerano bene il caldo, ma non apprezzano temperature inferiori ai 5°C. La coltivazione all’aperto va quindi riservata alle regioni più calde. Le gerbere non amano le temperature fresche, ma hanno bisogno di molto sole. Piantatela in piena terra o sul balcone solo se potete offrirle un posto soleggiato.
Nelle regioni mediterranee, le gerbere possono essere piantate in aiuole o giardini rocciosi. In altre regioni, si può optare per i vasi. In questo modo, potrete portarle all’interno durante la stagione fredda e poi rimetterle all’esterno verso maggio.
Le varietà da esterno più resistenti sono gli ibridi e la Gerbera garvinea. La gerbera jamesonii deve essere tenuta in casa, poiché non è affatto resistente.
Cura della gerbera
Questa pianta non richiede cure particolari, e questo è probabilmente uno dei motivi per cui è così popolare in tutti i continenti!
Annaffiare le gerbere in vaso
Ecco alcuni consigli per l’irrigazione che vi aiuteranno a godere di una fioritura abbondante! Innaffiate regolarmente in estate per mantenere umida la radice. Tuttavia, fate attenzione a non bagnare mai il fogliame.
Durante la primavera e l’estate, aggiungete del concime per gerani alla vostra pianta una volta ogni due settimane.
In inverno, riducete la quantità d’acqua, assicurandovi che il terreno si asciughi a qualche centimetro di profondità tra due annaffiature. Ricordate di aumentare le dosi d‘acqua quando il clima è secco e caldo.
Infine, rimuovere le foglie secche e i fiori appassiti man mano che si procede.
Annaffiare le gerbere in giardino
In primavera e in estate, annaffiate in piccole quantità ma regolarmente. Preferite l’acqua piovana ed evitate di bagnare il fogliame. Durante il periodo di fioritura, applicate del concime liquido per piante verdi. Durante l’autunno e l’inverno, la pioggia è generalmente sufficiente per mantenere questa pianta adeguatamente idratata.
Rinvaso delle gerbere
Dopo 2 anni è opportuno rinvasare. Scegliete un vaso leggermente più grande con una base forata, poiché le radici sono sensibili all’umidità in eccesso. La vostra pianta avrà bisogno anche di un terriccio per piante da fiore se volete che produca dei bei fiori sani.
Per favorire il drenaggio, collocate uno strato di palline di argilla sul fondo del vaso. Quindi, prima di collocare la Gerbera, mettete un piccolo strato di terriccio per piante da fiore.
Poi coprite con il terriccio, ma non coprite la base delle foglie per non farle marcire. Quindi compattate un po’ il terreno con le mani. Concludete innaffiando moderatamente in modo che il terriccio aderisca alle radici.
Tuttavia, evitate di annaffiare eccessivamente e svuotate il contenitore di drenaggio se vi gocciola dell’acqua. In questo modo si eviterà che la zolla di terra marcisca.
Cura della gerbera nei bouquet
Mettete il vostro bouquet di gerbere in un vaso senza aggiungere troppa acqua. Questi fiori hanno bisogno solo di una piccola quantità d’acqua. Riempite il fondo del vaso in modo che le punte dei gambi siano nell’acqua.
Se le gerbere sono cadenti, è il momento di tagliare gli steli in obliquo con un coltello affilato. Evitate le forbici da potatura, che tendono a schiacciare gli steli delle piante. Per conservare il più a lungo possibile il vostro bouquet, evitate fonti di calore, correnti d’aria e luce solare diretta.
Malattie e parassiti della gerbera
Afidi e mosche bianche possono insediarsi sulla pianta. In questo caso, potete iniziare a fare una doccia alle piante per eliminare il maggior numero possibile di parassiti. Quindi spruzzare una miscela di sapone nero 1:7 e acqua 6:7.
Questa pianta può anche essere infettata da funghi che causano macchie e chiazze scure sul fogliame. In questo caso, rimuovere le foglie colpite e rinvasare con un nuovo terriccio non contaminato.
Piantare le gerbere
Le gerbere si piantano in aprile e prosperano in terreni leggeri, di medio impasto e ben drenati. Sebbene abbia bisogno di luce e di una posizione esposta a sud in casa, evitate di esporla alla luce diretta del sole pomeridiano in estate.
Esposizione della gerbera per interni
Gli ambienti interni alle nostre latitudini sono ideali per la coltivazione delle gerbere, che richiedono una temperatura compresa tra 18 e 24°C. Trovate un luogo soleggiato dove possa godere di molta luce, ma evitate la luce diretta del sole durante i mesi estivi. Tenetela il più lontano possibile da fonti di calore e correnti d’aria (riscaldamento, aria condizionata, ecc.).
Piantare le gerbere in casa
Per il rinvaso si può utilizzare esattamente la stessa tecnica appena vista per il rinvaso. Assicuratevi solo di scegliere un contenitore più largo di 3-4 cm rispetto alla zolla della pianta.
Se il contenitore è troppo grande, c’è il rischio di un eccesso di umidità intorno alle radici. Questo è anche il motivo per cui sconsiglio di piantare le Gerbere in cassette da finestra o vasi da fiori.
Esposizione della gerbera in giardino
Scegliete una posizione riparata dal vento, ad esempio piantandola ai piedi di un muro o di una recinzione. Assicuratevi che le Gerbere ricevano molto sole al mattino, ma non il sole cocente del pomeriggio.
Piantare le gerbere in piena terra
Nelle regioni in cui le temperature non scendono sotto i 5°C, la pianta può essere piantata in aprile. La fioritura avverrà poi durante l’estate. Il consiglio è di acquistare delle piantine, perché le Gerbere sono difficili da coltivare con successo partendo dal seme.
Preparate una miscela di terra da giardino e terriccio per piante da fiore (50/50). Scavate una buca più larga della zolla della vostra pianta e allentate il fondo della buca con una piccola vanga o un artiglio.
Applicare un primo strato di terriccio, quindi posizionare la pianta prima di coprirla. Premete bene il terreno intorno alla pianta e annaffiate abbondantemente, facendo attenzione alla formazione di fango. Non dimenticate di ripetere questa procedura ogni 3 anni per assicurarvi una splendida fioritura!
Le piante hanno la capacità di dare vita ai nostri interni e di rendere gli spazi esterni ancora più piacevoli da vivere. Per fare un ulteriore passo avanti, scoprite una variante della gerbera: i magnifici germini!