Le azalee appartengono alla famiglia dei rododendri, bellissimi arbusti da fiore che possono essere coltivati sia all’interno che all’esterno. Con i loro fiori vivaci e colorati, valorizzano qualsiasi casa o giardino. E se si conoscono i consigli e i trucchi giusti, coltivare le azalee non è poi così complicato!
Che si tratti della scelta del terreno, del luogo di coltivazione o della concimazione, ci sono alcuni dettagli importanti. Alla fine di questo articolo, saprete come curare e far fiorire le azalee ogni anno. Seguite la nostra guida!
Azalea: caratteristiche di questo arbusto da fiore
L’azalea fa parte del genere Rhododendron dal XIX secolo. Ma non è sempre stato così, poiché esistono differenze botaniche significative tra azalea e rododendro. Per i botanici e gli appassionati, esiste ancora una distinzione tra queste piante.
Le azalee possono essere suddivise in due categorie: decidue e sempreverdi.
Come arbusto, l’azalea ha una durata di vita di 10-15 anni. Durante questi anni, l’azalea fiorisce magnificamente sia come pianta da interno sia come pianta da esterno. La fioritura dell’azalea va da dicembre a maggio, a seconda della varietà, ma può durare anche 3 o 4 mesi!
È bene sapere che questo arbusto non è adatto ai climi caldi e secchi. Infatti, le condizioni climatiche diventano difficili per l’azalea quando la temperatura supera i 25°C. Questa pianta, originaria soprattutto del Giappone e della Cina, cresce naturalmente sui pendii delle montagne dove le notti sono fresche.
L’azalea giapponese o azalea japonica è una delle varietà più popolari. Questa varietà ha fiori bianchi, rosa, rossi o viola che in primavera ricoprono gran parte del fogliame.
Infine, se avete bambini o animali domestici, dovrete prendere alcune precauzioni, poiché i fiori e le foglie di questa pianta sono velenosi.
Azalee e altre piante fiorite Interflora
Come piantare un’azalea?
Il successo della piantagione di queste bellissime piante fiorite è uno dei segreti della coltivazione. Una volta radicate, non richiedono molta manutenzione.
Piantagione dell’azalea: scegliere il periodo giusto
Il primo passo è piantare l’arbusto nella stagione giusta. Il momento migliore per piantare è l’autunno o la primavera, quando non ci sono gelate. Non a caso, l’orchidea è una delle più belle piante di primavera.
Piantagione dell’azalea: scegliere l’esposizione giusta
All’esterno, l’azalea sempreverde preferisce l’ombra leggera, mentre quella decidua ha bisogno del sole del mattino per fiorire bene. In ogni caso, evitate il sole caldo del pomeriggio.
All’interno, le azalee amano posizioni luminose, ma senza sole diretto e lontano da fonti di calore.
Piantagione dell’azalea: scegliere il terreno giusto
Questi arbusti crescono naturalmente in terreni acidi e ricchi di humus. Per questo motivo si consiglia di aggiungere del terriccio di erica al momento della piantagione. Sebbene la vostra azalea sarà felice anche con un terreno a pH neutro, evitate assolutamente il calcare.
Piantare un’azalea in vaso
Come piantare e curare l’azalea in vaso?
Innanzitutto, scegliete un vaso con un diametro di almeno 30 cm e con una profondità sufficiente. Come per la maggior parte delle piante in vaso, iniziate con uno strato di palline di argilla sul fondo del vaso. Preparate quindi una miscela di terriccio di foglie e terriccio di erica (50/50).
Posizionate l’azalea sul fondo del vaso e coprite le radici con il terriccio. Terminate con un’abbondante annaffiatura. Posizionate l’azalea vicino a una finestra esposta a est o a nord.
Piantare un’azalea in giardino
Iniziate scavando una buca di 80 cm di diametro e 50 cm di profondità. Quindi ammorbidite il terreno sul fondo della buca. Aggiungete quindi uno strato di terriccio preparato con una miscela di terra da giardino ed erica (o compost di foglie).
Posizionate l’arbusto sul fondo della buca, facendo attenzione a non interrarlo troppo profondamente, poiché le radici dell’azalea sono poco profonde.
Concludete con un’abbondante annaffiatura e mantenete il terreno umido per alcuni mesi dopo la messa a dimora. Per mantenere il terreno umido in estate, pacciamate la base dell’azalea. A tale scopo si può utilizzare della corteccia di pino.
Come si cura un’azalea?
La manutenzione di questa bella pianta da fiore si limita all’annaffiatura e alla concimazione.
Come innaffiare un’azalea?
Utilizzate sempre acqua non calcarea per innaffiare il vostro arbusto. L’acqua piovana è l’ideale se si ha la possibilità di raccoglierla. Ricordate inoltre che le azalee hanno bisogno di più acqua nei periodi caldi. Tuttavia, le azalee sempreverdi hanno bisogno di meno acqua rispetto a quelle decidue.
Dall’inizio della primavera all’inizio dell’autunno, aggiungete del fertilizzante all’acqua di irrigazione una volta al mese. Scegliere un fertilizzante speciale per rododendri.
Come mantenere e far rifiorire un’azalea
Come salvare un’azalea?
Se l’azalea mostra segni di scolorimento o ingiallimento, applicate un fertilizzante ricco di ferro e magnesio. Controllate anche il contenuto di calcare nell’acqua e nel terreno.
Se il vostro arbusto inizia a diventare marrone sulle foglie e sui boccioli, potrebbe essere dovuto a un’eccessiva irrigazione o a un terreno poco drenato. In questo caso, riducete le annaffiature o aggiungete più erica al terreno.
Se le foglie sono opache e i boccioli si deformano, potrebbe trattarsi di un problema dovuto al ragnetto rosso. Questo accade spesso alle azalee da interno quando la temperatura è troppo calda o l’aria troppo secca. In questo caso, lavate la pianta e nebulizzate regolarmente il fogliame.
Come far rifiorire un’azalea da esterno?
Ogni primavera, applicate un fertilizzante a lunga durata sulla superficie del terreno ai piedi dell’arbusto. Incorporate il composto il letame maturo grattando la superficie del terreno con un arnese o un rastrello.
Come far rifiorire un’azalea da interno?
Per far rifiorire il vostro arbusto da interno è necessario un periodo di fresco.
Durante l’autunno e l’inverno, collocate l’azalea in un luogo fresco. La temperatura ideale è di circa 10-16°C di notte. Vi consiglio quindi di portare l’azalea all’esterno, purché non geli.
Applicate del concime liquido a partire da marzo. E ricordate di rinvasare il vostro arbusto ogni 2 o 3 anni.
Come potare un’azalea?
L’azalea è un arbusto che non richiede potature di mantenimento. Tuttavia, se desiderate effettuare una leggera potatura ornamentale, fatelo dopo il periodo di fioritura.
Controllo delle malattie e dei parassiti dell’azalea
Le azalee sono piante naturalmente resistenti alle malattie e ai parassiti. Tuttavia, quando le condizioni di coltivazione non sono ottimali, questi arbusti sono più suscettibili agli attacchi:
- Il fungo phytophthora cinnamomi si insedia sulle radici dell’azalea quando il terreno non è sufficientemente drenante. Quando le azalee sono colpite da questo fungo, non c’è modo di salvarle e l’unica cosa da fare è bruciare la pianta.
- Nelle azalee in vaso sono spesso gli afidi e i ragnetti ad attaccare la pianta. Ma questi sono abbastanza facili da eliminare, semplicemente lavando la pianta e poi spruzzandola con una miscela di acqua e sapone nero.
Ora conoscete tutti i consigli per far fiorire e prendervi cura della vostra azalea per tutto l’anno. Scoprite altre piante da fiore che fioriscono nei mesi estivi nella nostra selezione di piante star per la primavera!