Cosa c’è di più piacevole di un bel bouquet di fiori? E al contempo, cosa c’è di più deludente che vederli appassire troppo in fretta? In molte occasioni, la gente può voler conservare i fiori recisi per prolungare il ricordo di un evento: nascita, addio al nubilato, matrimoni, compleanni e tante altre speciali ricorrenze.
Contrariamente alla credenza popolare, i fiori possono mantenere il loro magnifico aspetto per più di una settimana, pochi giorni senza cure adeguate. Non c’è bisogno di avere il pollice verde per godere della bellezza dei fiori recisi il più a lungo possibile. Bastano pochi semplici passi per far sì che la tua composizione floreale duri a lungo e illumini la tua casa con i suoi colori e il suo fascino.
Come curare i fiori recisi
Se tagliate i fiori da soli, la prima cosa da considerare è il clima. Se fa caldo, per esempio, come spesso avviene in una lunga giornata estiva, non è consigliabile tagliare i fiori. In questi casi è meglio tagliare gli steli al mattino presto, quando questi esemplari d’appartamento hanno recuperato la loro forza e, soprattutto, la loro umidità.
L’irrigazione è il primo parametro da controllare per preservare i tuoi fiori recisi. È essenziale che i tuoi fiori e le tue piante siano ben idratate e innaffiate. Con alcune eccezioni, come i tulipani e i narcisi che richiedono poca acqua, molte varietà hanno bisogno di un vaso in cui questa ricopre almeno metà del loro stelo.
Gli steli possono essere tagliati di 2 cm con delle forbici apposite per un migliore assorbimento dell’acqua da parte del fiore e non dimenticare di rimuovere i fiori appassiti qualora ce ne fossero alcuni. Uno dei principali nemici dei fiori recisi è la muffa che può formarsi nell’acqua, quindi è meglio cambiare l’acqua all’interno del vaso ogni giorno, o ogni due giorni, per assicurarsi che i fiori non siano maggiormente propensi a marcire.
L’acqua tiepida, rispetto all’acqua fredda, è più adatta per la corretta manutenzione di un bouquet di fiori recisi. L’altro parametro principale è l’esposizione al sole e al calore. Se vuoi mantenere il più possibile il colore naturale dei fiori recisi, è importante evitare la luce solare aggressiva.
Infatti, se i fiori sono esposti alla luce diretta del sole per molto tempo, i petali pian piano perderanno la loro lucentezza e colore. Quindi, sconsigliamo la luce solare eccessiva e la temperatura troppo alta: fai attenzione a dove metti il bouquet di fiori, evita le fonti di calore come i termosifoni o i camini.
Infine, un altro semplice gesto può aiutarti a mantenere i tuoi fiori recisi nelle migliori condizioni il più a lungo possibile: utilizzare una bustina di soluzione nutritiva. Si tratta di un prodotto prezioso che contiene tutti gli elementi utili per una maggiore durata dei fiori. In alternativa, puoi anche usare alcuni trucchi della nonna per garantire longevità al tuo bouquet.
Trucchi della nonna per conservare i fiori recisi
Avrai probabilmente sentito parlare di molti consigli della nonna per mantenere il più a lungo possibile in perfette condizioni un bouquet. Tuttavia, spesso è molto difficile capire quale di questi rimedi funzioni veramente. Questi piccoli “trucchi” sono molto conosciuti e approvati, sia da fioristi dilettanti che da professionisti! Allora, su quale consiglio della nonna dovresti fare affidamento per mantenere i fiori recisi più a lungo che mai? Ecco i nostri suggerimenti:
- Il più noto: lo zucchero. Sapevi che aggiungendo qualche cucchiaio di zucchero all’interno del tuo vaso di fiori, puoi aumentare significativamente la loro durata di vita? Lo zucchero, infatti, fornisce delle sostanze nutritive che i fiori non ricevono più una volta lasciata la terra.
- Il più pulito: l’aceto. Alcuni studi sostengono che l’aceto inibisca la crescita dei batteri. Mescola un po’ di zucchero e aceto con l’acqua prima di inserire i fiori nel vaso e otterrai un cocktail efficace che prolungherà la vita dei tuoi fiori recisi.
- Il più chimico: la soda. Evita la soda scura tipo coca colla, che ovviamente farà diventare marrone l’acqua del vaso e non è molto indicata. Per quanto riguarda la “teoria scientifica” dietro questa scelta, si dice che lo zucchero della soda sia in grado di nutrire gli steli, mentre l’acidità della bevanda abbassa il pH dell’acqua. In sostanza, in questo modo i fiori dovrebbero avere maggiori sostanze nutritive.
- Il più esotico: la vodka. Il principale colpevole dei fiori appassiti è una sostanza chimica, conosciuta come etilene, molto odiata anche in altre circostanze in quanto fa diventare scura la banana e fa ammorbidire troppo l’avocado. La vodka sembra avere la sorprendente proprietà di rallentare la produzione naturale di etilene anche nei fiori recisi.
L’uso dell’aspirina o di una moneta, anche se spesso menzionati tra i rimedi della nonna, sembra fare più male che bene ai fiori fiori per cui sono alternative che sconsigliamo.
Idea di tendenza: fiori secchi
Un vaso pieno d’acqua non è affatto l’unico modo per conservare i fiori recisi! Si può anche optare per un’idea particolarmente di tendenza nella decorazione floreale e d’interni: i bouquet di fiori secchi. Si tratta di un’alternativa alla portata di tutti, sono sufficienti un po’ di tecnica e di pazienza. Statice, rose, ortensie, crisantemi o lavanda: i fiori adatti alle composizioni secche sono moltissimi.
Se conservati per qualche settimana in un luogo buio e asciutto, rivolti verso il basso, prestando attenziona a separare gli esemplari di grande diametro, i tuoi fiori assumeranno un bellissimo aspetto finale. Purtroppo, la maggior parte dei bouquet secchi ti permetterà di conservare i fiori recisi solo per qualche settimana. Tuttavia, se l’alternativa ti ha fatto innamorare, potrai ripetere il processo con nuovi fiori, in modo da poter sperimentare questa tecnica con nuove varietà al cambiare delle stagioni.
Dopo tutto, come il Piccolo Principe di Saint Exupéry e la sua amica volpe hanno meravigliosamente sottolineato, è anche perché sono effimeri che i fiori sono così belli e preziosi.