Girasoli in vaso: i consigli per una coltivazione ottimale

I girasoli con la loro straordinaria bellezza risalgono a migliaia di anni fa, erano infatti considerati una pianta sacra dalle antiche civiltà indigene come Aztechi e Incas. Ma non solo, venivano anche utilizzati a scopi alimentari o per le cerimonie religiose e mediche.

Se vuoi godere della bellezza dei girasoli in vaso, ti forniamo tutti i consigli per una coltivazione ottimale.

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Le origini dei girasoli

Importati in Europa dai colonizzatori spagnoli nel XVI secolo, si diffusero a macchia d’olio in brevissimo tempo diventando uno dei fiori più popolari. Al giorno d’oggi sono diventati un punto di riferimento importante per diverse culture in tutto il mondo e sono apprezzati per la loro altezza, il colore vivace, ma soprattutto per la sua tendenza a seguire il movimento del sole durante il giorno.

Divenuti, oltre che una semplice pianta da coltivare, anche un vero e proprio ornamento in grado di rendere qualsiasi ambiente luminoso grazie alla coltivazione in vaso. Se è vero che generalmente questo fiore viene coltivato in campo o in giardino, non è però vietato coltivarlo in vaso per godere della sua bellezza anche in casa.

Per questo motivo, all’interno di questo approfondimento vi parleremo dei girasoli in vaso: i consigli per una coltivazione ottimale.

Come mantenere un girasole in vaso?

Coltivare i girasoli in vaso non è difficile se seguite step by step tutti i nostri consigli. Ma badate bene a fare delle scelte oculate sin dal primo giorno, partendo dal vaso adatto.

Scelta del vaso

Il girasole ha un uno stelo molto lungo, dunque per garantire alle sue radici di crescere armoniosamente è necessario utilizzare un vaso profondo. Un contenitore di almeno 30 cm di profondità è perfetto.

Un vaso grande consentirà alla pianta di avere uno spazio abbastanza grande per crescere, un pò come avviene in natura. In questo modo eviterai di dover rinvasare frequentemente. Il vaso dovrà essere anche abbastanza pesante e stabile per sostenere il peso, soprattutto in giornate con forte vento.

Tipo di terriccio

Utilizzare un terriccio di alta qualità ben drenante e ricco di sostanze nutritive. È essenziale per fornire alle radici dei girasoli i nutrienti di cui hanno bisogno per crescere vigorosamente. 
Puoi anche arricchire il terreno con compost organico per migliorare la sua struttura e la sua fertilità. Evita l’uso di terricci pesanti o compattati, che possono ostacolare lo sviluppo delle radici e favorire il ristagno d’acqua.

Drenaggio

I girasoli necessitano di terreni ben drenati, e come tante altre piante non tollerano i ristagni d’acqua che creano marciume radicale. Fai in modo che il tuo vaso abbia alla base dei fori in cui defluire l’acqua in eccesso, così da prevenire malattie.

Se dovessi avere un vaso senza fori potresti decidere di fare una scelta sostenibile e creare tu dei fori così da non dover acquistare un vaso in più, oppure potresti aggiungere uno strato di ghiaia o cocci d’argilla sul fondo del vaso prima di inserire il terriccio.

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Quante volte si annaffia il girasole in vaso?

I fiori generalmente necessitano di maggiori quantità di acqua nei mesi più caldi e minori quantità d’acqua nei mesi più freddi. Nel caso dei girasoli in vaso mantieni umido il terriccio ma fai attenzione a non inzupparlo. Quindi, annaffia i girasoli in vaso due o tre volte alla settimana, regolando la frequenza in base alla temperatura e umidità ambientale.

Dove posizionare i girasoli in vaso?

Esponi il tuo girasole in vaso alla luce del sole! Se invece li coltivi sul balcone fai in modo di proteggerli da eventi climatici estremi: forte vento, pioggia, grandine. Se disposti nel luogo corretto con la giusta temperatura e luce i tuoi girasoli fioriranno rigogliosi!

Girasoli e altre piante in vaso

Quanto dura una pianta di girasole in vaso?

A seconda dei tipi di girasoli cambia anche la durata della pianta. In genere, il girasole fiorisce per diverse settimane, fino a due mesi. Quando la pianta inizia a seccare può essere rimossa o sostituita.

Cura dei girasoli in vaso: potatura

Come per ogni fiora la potatura è fondamentale per garantire che il ciclo successivo di fioritura vada a buon fine. La manutenzione garantisce quindi una crescita prolungata.

Segui questi consigli per effettuare una buona potatura:

  • pota i fiori appassiti: se vuoi stimolare la pianta a produrre nuovi fiori è necessario rimuovere i fiori appassiti che non fanno altro che assorbire tutte le energie che la pianta dovrebbe conservare per la produzione di nuovi fiori. Utilizza forbici da giardino pulite e taglia il fiore alla base.
  • pota per gestire l’altezza e la stabilità: il girasole sta crescendo troppo? Intervieni per gestire la crescita tagliando il gambo principale per ridurre l’altezza e aiutare il fiore a essere stabile. Usa sempre oggetti sterili e affilati.
  • considerazioni sulla potatura: non esagerare con la potatura! Rimuovere troppe foglie o fiori potrebbe indebolire la pianta e ripercuotersi sulle fioriture successive. Limita quindi la potatura solo ai casi in cui c’è davvero bisogno.
  • periodo di potatura: pota durante la stagione di crescita attiva, se la pianta è in salute. Non potare in periodi di forte stress e monitora sempre la sua salute.
Cura dei girasoli in vaso

Variazioni della coltivazione dei girasoli

Non sempre si può godere di un ampio giardino per piantare tante varietà, in particolare fiori come i girasoli che richiedono spazio e cure.

Per questo motivo, se questo è il tuo caso, potresti optare per il girasole nano, una varietà in miniatura che può darti altrettante soddisfazioni se posizionata in balconi o piccoli giardini.

Girasole nano in vaso

Il girasole nano è un degno sostituto del classico girasole, cresce fino a 30-50 cm di altezza e rende perfettamente nei vasi. Nonostante sia di piccole dimensioni, mantiene tutta la bellezza del girasole tradizionale. è perfetto per abbellire giardini, terrazze, balconi e fioriere.

Coltivazione dei girasoli in campo

Coltivare un campo di girasoli richiede tanti sforzi ma ben ripagati dalla bellezza di questo fiore. La pianta del girasole può, infatti, raggiungere fino ai tre metri di altezza, tant’è che passare in mezzo ai filari dei girasoli può essere una buona idea per ricaricare le energie e vivere un momento di simbiosi con la natura.

La coltivazione all’aperto, sia in campo che in giardino, rende possibile godere della loro bellezza e di produrre tantissimi fiori. Ma, come accennato in precedenza, non tutti disponiamo di grandi spazi in cui posizionare i girasoli, per questo motivo la variante nana è una buona alternativa per trasformare gli angoli della propria casa in spazi luminosi, accoglienti e armoniosi.

Ma oltre alla coltivazione si puoi optare per un mazzo di girasoli, perfetto per occasioni come lauree, compleanni, anniversari e tanto altro. Naviga il nostro sito e lasciati ispirare dalla miriade di bouquet di girasoli Interflora, scegline uno e affidati alle sapienti mani dei nostri fioristi che con cura creeranno la tua composizione floreale consegnandola a domicilio anche in giornata.

Non lasciarti scappare questa occasione, i girasoli donano allegria!

Mani che curano girasoli in un campo

Ma perché fermarsi solo alla coltivazione? Se desideri condividere la bellezza dei girasoli con i tuoi cari o decorare i tuoi spazi con fiori freschi e vibranti, Interflora offre soluzioni perfette per ogni occasione. 

Puoi facilmente spedire e ricevere un mazzo di girasoli direttamente a casa tua o del destinatario grazie al servizio di consegna a domicilio Interflora. I nostri fioristi locali si occuperanno di ogni dettaglio, garantendo che l’ordine arrivi fresco, perfetto e in modo rapido, anche in giornata!

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