Tra le tante varietà di lilium, più di cento specie, rientrano anche il giglio di San Giovanni anche detto giglio rosso, appartenente alla famiglia delle Liliacee.
La sua bellezza è spontanea, proprio come la sua fioritura. Si tratta, infatti, di un fiore che è possibile scorgere su pendii erbosi e vicino ai monti. Tuttavia, la sua presenza non è da escludere nei pressi dei boschi e nelle radure.
Hai scoperto di recente questa varietà e ora che ce l’hai in casa non sai come prendertene cura? Sei nel posto giusto al momento giusto! Ecco una guida completa sui gigli di San Giovanni.
Che cos’è il giglio rosso di San Giovanni?
Come sottolineato in precedenza, il giglio rosso fa parte della famiglia delle Liliacee e viene comunemente chiamato anche giglio di San Giovanni per via della fioritura che avviene il 24 giugno, giorno della festa di San Giovanni che celebra i rituali legati all’arrivo dell’estate e la stagione del raccolto.
Ha in comune con il giglio di Sant’Antonio il simbolismo religioso e il contesto stagionale, non a caso quest’ultimo è legato alla primavera e alla festa del 13 giugno.
Il giglio di San Giovanni è una pianta perenne che può raggiungere dai 30 ai 70 cm di altezza grazie al suo fusto robusto, le foglie lineari e i fiori rivolti verso l’alto che sfoggiano colori sgargianti, come il giallo e l’arancio stupendoci con punte più scure in rilievo.
Come coltivare il giglio rosso di San Giovanni?
Il giglio rosso non richiede molte cure se posizionato su un terreno ben drenato e in cui arriva il sole diretto. Tuttavia, è particolarmente importante prestare molta attenzione alla potatura, che deve essere effettuata strategicamente per garantire una fioritura ideale e abbondante.
Rimuovere i fiori appassiti e i bacelli è una buona pratica se si vuole aiutare il bulbo a conservare energia, anziché produrre i semi.
Come ben sappiamo infatti, il bulbo è un vero e proprio magazzino di energie e il vero motore di crescita della pianta, se quest’ultima è quindi ormai sfiorita ripulitela ed evitate che sprechi energia inutilmente!
Si tratta della cura post-fioritura e prevede che, oltre ai fiori, anche le foglie debbano essere lasciate fino a quando non diventano gialle, poiché permettono alla fotosintesi di continuare a nutrire i bulbi per la stagione immediatamente successiva.
Vediamo insieme tutti gli altri accorgimenti da mettere in atto per coltivare al meglio il giglio rosso: irrigazione, fioritura e significato.
Irrigazione
Anche l’irrigazione è importante. Come già detto, i gigli hanno necessità di un terreno ben drenato e non necessitano di grandi quantità di acqua che potrebbe causare marciume radicale per via dei ristagni. Per tale motivo, l’innaffiatura deve essere fatta una volta alla settimana, tenendo sempre conto dell’incidenza delle piogge e considerando che si tratta di una pianta da esterno.
Al contrario, se posizionata in un ambiente siccitoso, può essere necessaria un’irrigazione più frequente.
Quando fiorisce il giglio di San Giovanni?
Il giglio di San Giovanni fiorisce il 24 giugno. I fiori devono essere raccolti la sera o nelle prime ore del mattino di una giornata soleggiata e una volta recisi è importante conservarli in un ambiente fresco e al riparo dalla luce.
Che significato ha il giglio rosso?
In passato la pianta del giglio di San Giovanni veniva coltivata per ottenere i bulbi da utilizzare nella preparazione di precotti dalle proprietà diuretiche ed emollienti, ma soprattutto a scopo ornamentale, considerata la loro bellezza e i colori vivaci.
Tra i significati del giglio rosso di san giovanni troviamo la purezza e il rinnovamento spirituale, anche se in genere la purezza è associata al bianco. In questo caso, il giglio rosso simboleggia una forma di purezza legata alla purificazione attraverso il fuoco, proprio come accade in occasione della festa di San Giovanni con i falò accesi.
è inoltre simbolo di buon auspicio: è considerato una protezione contro le forze del male e le malattie. Raccogliere i gigli rossi nella notte di San giovanni si dice porti fortuna.
Infine, il giglio rosso è anche associato alla fertilità, vista la sua fioritura nel solstizio d’estate, questo fiore celebra la vita, l’abbondanza e prosperità.
Un bouquet di gigli di San Giovanni è il regalo perfetto per compleanni, anniversari, matrimoni, ringraziamenti e tanto altro ancora. Ma se preferisci altre varietà e colori, puoi scegliere tra il giglio martagone, il giglio asiatico o il lilium orientale. Con Interflora, puoi selezionare la composizione che più rispecchia il tuo stile, e i nostri fioristi esperti la consegneranno direttamente a casa tua, esattamente come l’hai immaginata.