Coltivazione dell’alstroemeria in vaso: cosa sapere

L’alstroemeria, comunemente nota come giglio del Perù, è una pianta con una fioritura generosa. Coltivati in vaso o in piena terra, i gigli sono fiori facili da gestire e rendono felici i giardinieri di tutti i livelli!

I gigli del Perù esistono in una moltitudine di colori, tutti altrettanto luminosi, che non mancheranno di ravvivare i vostri spazi verdi o il vostro interno. Come piantare l’alstroemeria? Come prendersene cura e moltiplicarla? 

Ecco i nostri consigli di giardinaggio per la coltivazione dell’alstroemeria in vaso.

Le caratteristiche dell’alstroemeria

L’alstroemeria è una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle alstroemeriacee, la quale fa parte della grande famiglia delle liliacee. Conosciuta anche come “giglio degli Inca” o “giglio del Perù”, questa graziosa pianta fiorita proviene originariamente dal Sud America, anticamente territorio inca.

ragazza che tiene in mano un bouquet di alstroemerie

L’alstroemeria è una pianta perenne, più o meno rustica a seconda delle varietà. Esistono cinquanta specie diverse, oltre a numerosi ibridi con grandi fiori. I fiori a forma di trombetta possono misurare tra 7 e 14 cm. I colori sono vari, passando dal giallo, all’arancione, al rosso, al rosa e al bianco, talvolta anche multicolori o tigrati. La fioritura dell’alstroemeria inizia alla fine della primavera e dura fino alle prime gelate autunnali.

Il fogliame, invece, è caducifoglio. Le foglie sottili sono ricurve e lanceolate, disposte intorno a uno stelo slanciato.

Facile da coltivare, questa bella pianta fiorita cresce bene sia in vaso che in un’aiuola o lungo i bordi di un giardino. E purché si rispetti il suo bisogno di esposizione in pieno sole o a mezz’ombra, l‘alstroemeria in vaso o in fioriera si adatta bene anche su balconi e terrazze!

Sappiate anche che l’alstroemeria è tossica. Infatti, può provocare allergie quando la pelle entra in contatto con la linfa.

Il significato dell’alstroemeria

Ragazza che tiene in mano un bouquet di alstroemerie bianche

Nel linguaggio dei fiori, l’alstroemeria ha un significato che incarna, a seconda del colore, l’allegria, la serenità, l’amore e l’amicizia. In un bouquet, dura diverse settimane e decorerà magnificamente il vostro interno.

La piantagione dell’alstroemeria

Come la maggior parte delle piante perenni, l’alstroemeria raggiunge la sua altezza definitiva dopo 2 o 3 anni. A maturità, la sua altezza varia tra 80 cm e 1 m.

Quando piantarla?

Il periodo ideale per la piantagione è la primavera, dopo le ultime gelate, soprattutto nelle regioni con clima più freddo. Se risiedete in una regione del sud della Francia, potete piantare anche in autunno, considerate però che ogni varietà di alstroemeria ha le sue caratteristiche e necessità.

Quale terreno utilizzare?

L’alstroemeria preferisce terreni ricchi, ben drenati e non calcarei. I terreni sabbiosi o ricchi di humus sono ideali per la piantagione. Quindi, al momento di mettere i bulbi di giglio del Perù in terra, potete ammorbidire il terreno e aggiungere sabbia, terriccio o compost.

Come piantarla?

Pianta ogni bulbo in fori individuali di circa 20 cm di larghezza e profondità. Prevedi una densità di 4-5 bulbi o piante per metro quadrato.

Una volta scavati i fori, ammorbidisci il terreno del fondo integrando un po’ di sabbia per migliorare il drenaggio. Deponi uno strato di terra arricchito con terriccio o compost sul fondo dei fori di piantagione. Poi, posiziona i bulbi o le piante di giglio del Perù e ricoprile di terra. Compatta bene la terra con le mani e termina con un abbondante apporto d’acqua.

Se pianti i tuoi gigli del Perù in vaso, scegli un vaso di circa 20 cm di diametro. In caso di gelo, sarà necessario proteggere i vasi di fiori o portarli in un luogo fresco.

La cura dell’alstroemeria

Le alstroemerie non richiedono molta manutenzione. Segui i nostri consigli per godere di una fioritura abbondante!

Come prendersi cura dell’alstroemeria?

Una volta ben piantato nel tuo giardino o in vaso, l’alstroemeria ha semplicemente bisogno di essere protetta dal freddo durante i periodi di gelo. All’inizio della primavera, le piante necessitano di una piccola potatura.

Per le regioni dove l’inverno è più rigido, metti una pacciamatura alla base delle tue alstroemerie. La pacciamatura servirà a proteggere le radici dal gelo. Per pacciamare, utilizza foglie morte, paglia o qualsiasi altro materiale organico.

Alstroemerie colorate

Con il ritorno della primavera, pensa a potare le tue piante di alstroemeria a circa 10 cm dal suolo per favorire la ripresa e una bella fioritura.

L’anno successivo alla piantagione della tua pianta perenne, monitora i bisogni di irrigazione, soprattutto durante i periodi di caldo in primavera e in estate.

Come annaffiare l’alstroemeria?

Se coltivi le tue alstroemerie nel giardino, l’acqua piovana sarà spesso sufficiente per garantire il loro fabbisogno idrico. Per le piante coltivate in vaso o in fioriere, assicurati di mantenere il terreno umido e di mantenere così le radici fresche.

Durante tutto il periodo di fioritura, fornisci del fertilizzante per piante fiorite o per gerani ai tuoi gigli del Perù.

Come moltiplicare l’alstroemeria?

Il modo più semplice per moltiplicare le tue piante è procedere per divisione dei cespi. Questa tecnica si realizza su piante già mature, poiché i soggetti giovani hanno radici più fragili.

Inizia scegliendo una pianta che abbia già 3 anni. Estraila completamente sollevandola con una vanga. Poi, con un coltello ben affilato e disinfettato, taglia il cespo di steli e radici in due. Ora puoi ripiantare ogni cespo in un buco di piantagione.

Se anche tu hai delle tecniche per coltivare le alstroemerie, condividi la tua esperienza nei commenti!

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