Ti è mai successo di cadere nel fascino di questi piccoli alberi in vaso? Il bonsai è un’arte che si caratterizza per la particolare coltivazione di un albero in miniatura che può vivere anche centinaia di anni.
Contrariamente a ciò che si pensa, la coltivazione del bonsai non è riservata agli specialisti. Se pensi di avere il pollice almeno un po’ verde, uno di questi alberi potrà sicuramente decorare la tua casa o il tuo giardino.
Come coltivare il bonsai? Tra tutte le piante da coltivare come bonsai, esistono molte specie diverse e alcune richiedono meno sforzi di altre. Ecco allora i nostri consigli di cura di questi magnifici alberi in miniatura!
| Elemento chiave | Riepilogo della cura del Bonsai |
|---|---|
| 💦 Innaffiatura | Mantenere il terreno leggermente umido. |
| ✂ Potatura | Dare forma all’albero e favorire la ramificazione. |
| 🌱 Concime | Utilizzare un concime specifico per una crescita sana. |
| ☀ Esposizione alla luce | Adattare l’esposizione alla luce alle esigenze specifiche di ogni bonsai. |
| 🌾 Terreno e rinvaso | Utilizzare un terreno ben drenante e rinvasare regolarmente. |
| 🐝 Protezione dai parassiti | Monitorare e trattare eventuali infestazioni. |
| ❄ Riposo invernale | Alcuni bonsai richiedono un periodo di riposo invernale con riduzione di irrigazione e concimazione. |
| 🌬 Ventilazione | Posizionare i bonsai in un luogo ben ventilato, dove il ricambio dell’aria è efficace. |
Le caratteristiche del bonsai
La parola “bonsai” viene dal giapponese e significa “albero coltivato in vaso”. I bonsai possono essere coltivati come piante verdi per la casa o anche come piante da esterno per il giardino. In effetti, sono a tutti gli effetti alberi, proprio come quelli che si trovano in natura. In merito, esistono numerosi tipi di alberi che si possono coltivare come bonsai.
Origine e storia del bonsai
La cultura del bonsai ha origine da un’antica tradizione cinese. Questa tradizione fu introdotta in Giappone all’epoca di Heian tra il 794 e il 1192. Le tecniche utilizzate in Occidente vengono principalmente dal Giappone dove questa tradizione è diventata una vera e propria arte.
Nel 19esimo secolo, gli scambi commerciali tra Giappone e Europa fanno conoscere i Bonsai ai francesi. Questi alberi, spesso centenari, sono simbolo della raffinatezza giapponese per gli europei. I bonsai sono stati introdotti durante l’esposizione universale di Parigi nel 1878. Da questo momento in poi in Giappone, i bonsai, con la loro coltivazione e la cura, sono diventati un’arte tant’è che i bonsai centenari fanno parte del patrimonio nazionale e quindi non sono più commercializzati.
Cura e coltivazione del bonsai: in casa o in giardino
A seconda del loro bisogno di luce, di umidità o di calore, i bonsai si coltivano in casa oppure in giardino: vediamolo meglio!
Cura e coltivazione del bonsai in casa
Il bonsai come pianta verde da interno è generalmente un albero che viene dai paesi tropicali dove le temperature sono più miti. In casa, è bene prediligere una posizione luminosa ma senza esposizione diretta ai raggi solari. Importante tenere a mente che il bonsai da interno ha bisogno di passare una parte dell’anno all’aria aperta. Quindi, avrai bisogno di un giardino o di un balcone per poterlo lasciare fuori durante la stagione calda.
Cura e coltivazione del bonsai in giardino
Il bonsai da esterno invece è un albero che viene da regioni dove il clima è simile a quello della regione in cui abitate. Quindi, potrai lasciare la tua pianta in miniatura nel tuo giardino, sul terrazzo o sul balcone. Coltivate come piante da esterno, i bonsai hanno bisogno di luce del sole durante più ore al giorno. La maggior parte delle conifere preferiscono infatti un’esposizione in pieno sole.
Cura e coltivazione del bonsai: regole da rispettare
Ogni specie ha le sue esigenze in fatto di cura. Per esempio, le conifere e i ficus sono meno esigenti per la cura. Detto ciò, è bene comunque informarsi prima dell’acquisto o della spedizione del tuo albero in miniatura. Esistono però alcune regole di base che è bene seguire, soprattutto per quanto riguarda l’annaffiatura e il rinvaso del bonsai, sia in vaso sia in giardino.
Annaffiatura del bonsai
Annaffiare un bonsai è un passo cruciale per la sua crescita e il suo benessere. In effetti, visto che vive in una piccola quantità di terra, questa si secca facilmente. Tuttavia, sappi che le radici del bonsai possono marcire anche a causa di eccesso di acqua.
Annaffiare il bonsai quando il terreno è secco nella parte superiore. I bonsai ad ago come il pino hanno bisogno di più acqua dei bonsai a foglia. Quando è possibile, è bene utilizzare l’acqua della pioggia per l’annaffiatura, oppure utilizzare acqua con poco calcare.
Esiste un trucchetto per sapere quando annaffiare un bonsai: “pesare” il vaso. Con un po’ di pratica, riconoscerai il peso del vaso e saprai quando è ora di annaffiare.
Concime del bonsai
Concimare regolarmente durante la stagione di crescita è fondamentale per la sopravvivenza del bonsai. Gli alberi normali sono in grado di estendere le loro radici alla ricerca di sostanze nutritive, ma i bonsai essendo piantati in vasi piuttosto piccoli hanno bisogno di essere concimati per ricevere le giuste sostanze nutritive. Per questo, ti consigliamo di utilizzare un concime specifico per una crescita sana.
Esposizione al sole del bonsai
Anche se di dimensioni ridotte, i bonsai sono pur sempre alberi. Come molti alberi, hanno bisogno di una buona illuminazione durante tutta la giornata e in tutti i mesi dell’anno. Se si possiede più di un bonsai, è necessario che i vasi siano ben distanziati fra loro per consentire l’adeguata illuminazione. Ogni tre o quattro giorni si deve ruotare il vaso, in modo che ciascuna sezione della chioma possa ricevere il sole mattutino, permettendo così uno sviluppo uniforme di tutto il volume.
Terreno del bonsai
Come abbiamo già visto, il suolo è importante per fornire ai tuoi alberi in miniatura le sostanze nutritive. In generale, vengono utilizzati terricci porosi e granulosi che consentono l’ossigenazione delle radici e il corretto drenaggio dell’acqua.
Ventilazione del bonsai
Il bonsai ha bisogno di un luogo ben ventilato, dove il ricambio dell’aria è efficace e perciò siano minori i rischi di attacchi di parassiti e funghi. Meglio disporre i bonsai su ripiani sollevati di almeno un metro da terra.
Manutenzione del bonsai
Anche per quanto riguarda la manutenzione del bonsai esiste qualche regola d’oro da rispettare.
Potatura del bonsai
Il periodo migliore per potare il bonsai è tra fine settembre e inizio ottobre. Può essere potato una volta all’anno per interventi consistenti, tuttavia può essere un’opera ricorrente per dare forma all’albero, eliminare succhioni o pennacchi fuori forma e favorire la ramificazione.
Rinvaso del bonsai
Ti stai chiedendo come rinvasare il bonsai? Segui i nostri consigli di giardinaggio!
Rinvasare il bonsai è necessario per rinnovare il terreno della pianta e offrire un po’ più di spazio alle sue radici.
Se vuoi vedere il tuo bonsai crescere, puoi rinvasare ogni anno. Una volta che avrà raggiunto l’altezza che desideri, potrai distanziare i rinvasi. Di solito, i bonsai con foglie caduche e le giovani conifere devono essere rinvasati ogni tre anni. Per le conifere più vecchie, è possibile rinvasarle ogni 5-8 anni.
Le malattie e i parassiti del bonsai
L’avrai capito, esistono tanti bonsai quanti sono gli alberi che si possono coltivare in vaso. Anche le malattie e i parassiti del bonsai sono varie ma questo non vuol dire che il tuo piccolo albero si ammalerà.
Tra i funghi e i parassiti più comuni ci sono :
- L’oidio
- La fumagina
- Le mosche bianche
- Gli afidi
- I ragnetti rossi
- Le cocciniglie
- I bruchi
Per prevenire la comparsa di malattie e parassiti, ti consigliamo di evitare di posizionare il tuo bonsai sul terreno, sotto una pianta, sotto un albero o anche sotto l’ombra di una siepe e di pulire sempre gli attrezzi dopo l’utilizzo (forbici, cesoie etc.)
I bonsai sono molto più che semplici alberi in vaso, sono delle vere e proprie sculture viventi che invitano alla meditazione. Un bonsai è anche un dono significativo da regalare ad una persona cara.
Allora, che aspetti a scoprire tutti i benefici di quest’arte? Scegli il tuo Bonsai e in poco tempo lo vedrai arrivare da te grazie alla spedizione direttamente a domicilio!